Spunti per una riflessione verso la notte bianca del 7 Dicembre al Polo Fibonacci
Per secoli l’uomo ha sfruttato e piegato la natura a suo piacimento, traendone vantaggi immediati. Il successivo sviluppo industriale e tecnologico ha poi contribuito a modificare non solo l’ambiente circostante (deteriorandolo talvolta in maniera irreversibile) ma anche la nostra visione e il nostro modo di rapportarci ad esso. Il nostro modello di sviluppo attuale ha portato da un lato ad uno sfruttamento incontrollato delle risorse naturali e dall’altro ha fatto credere per decenni che queste risorse fossero inesauribili.
Che cosa ci ha portato ad un tale sfruttamento delle risorse? È un consumo necessario o è dovuto a questo particolare modello economico? Continua a leggere