eigenLab è una laboratorio autogestito per l’autoproduzione e l’autoformazione, ovvero la costruzione di cose utili partendo da materiali di recupero per dimostrare a tutti che è possibile e facile fare da se (quasi) qualunque cosa. eigenLab è un Riot Workshop, un’officina ribelle in un mondo di produzione di massa: noi vi aiutiamo a farvi energia da soli, a costruirvi un computer funzionante partendo da quei vecchi pezzi che avete nel cassetto da anni ed anche a cucinare grazie al sole ed uno specchio. Il nome significa semplicemente “autoLaboratorio”.
eigenLab risponde all’esigenza di tutti, studenti e non, di avere a disposizione un ambiente accogliente, attrezzato e stimolante, dove poter scambiare conoscenze e sperimentare in autonomia le proprie intuizioni scientifiche, perseguendo liberamente ad una comprensione più profonda delle competenze fornite dall’università per un loro uso utile nel quotidiano o anche per pura curiosità.
eigenLab vuole essere un luogo di aggregazione, sensibilizzazione e discussione rispetto alle varie tematiche ambientali, allo sviluppo sostenibile e al problema energetico. Crediamo nell’autoproduzione di ogni tipo di congegno e nella diffusione di tutto il know how relativo alla sua costruzione.
eigenLab si pone un obiettivo a breve termine: l’allestimento di un locale attualmente in disuso all’interno del Polo Fibonacci a laboratorio, gestito dagli studenti, per la realizzazione di progetti utili quali l’autoproduzione di pannelli solari termici, turbine eoliche per uso domestico, recupero di trashware -elettronica in disuso-, ma anche la programmazione di piccoli robot o qualunque altra cosa stimoli la fantasia dei partecipanti.
Ogni fase del progetto verrà affiancata dall’organizzazione di seminari sugli argomenti studiati, creazione di dispense ed un sito di riferimento per la diffusione dei materiali e delle conoscenze prodotte sotto licenza Creative Commons.
Tra i nostri progetti in cantiere ci sono:
l’Autoproduzione Pannello Solare e di un Generatore Eolico. Nella società come si sta evolvendo, appare sempre più problematica la produzione e la gestione della energia. Appare sempre più evidente che l’ amministrazione centralizzata e la successiva diffusione capillare è indubbiamente una conduzione sbagliata e inefficente, confrontata con una micro-produzione ramificata. In questa ottica eigenLab mostrerà alla comunità come la produzione di energia casalinga è possibile ed economicamente vantaggiosa, e partendo da materiali di recupero costruire concentratori solari, generatori eolici o caldaie a biomassa.
Recupero Trashware.
Ad ogni aggiornamento del parco macchine dei vari centri di calcolo e dei dipartimenti una notevole mole di hardware della passata generazione viene ammassata in attesa di essere smaltita, con notevoli costi per l’università data la natura inquinante dei componenti elettronici. eigenLab riutilizzerà queste macchine per motivi didattici – seminari sull’assemblaggio/riparazione dei computer -, applicativi – creazione di cluster su base GNU/Linux per sfruttare la potenza di calcolo inutilizzata per scopi scientifici – o per attrezzare di postazioni internet spazi attualmente non forniti all’interno dell’università. Inoltre in tutta la città vengono continuamente buttati via elettrodomestici con componenti elettroniche e meccaniche perfettamente funzionanti: con un adeguato bagaglio di conoscenze tecniche è possibile smontarli e recuperare la maggior parte dei pezzi che servono per l’autocostruzione di tutti gli altri macchinari.
Robot ed Intelligenze Artificiali.
Tra i nostri collaboratori sono presenti persone con esperienza nel campo della costruzione di piccoli automi e della programmazione dei loro sistemi di riconoscimento ambientale ed autopilota: il progetto eigenLab sarà spazio per la diffusione del know-how relativo a queste macchine ed un’officina per la loro realizzazione.