Ecco a voi DIFFIDATI! Un film della «UniPi Entertèinmènt, deh© » L’UNIVERSITÀ CHE PIAGNUCOLA CON LE FORZE DELL’ORDINE PERCHÉ DI PARLARE CON GLI STUDENTI PROPRIO NON LE RIESCE
La storia è lunga ma se vogliamo anche breve. L’amministrazione del nuovo rettore amico degli amici degli studenti (così si era presentanto in campagna elettorale) ha deciso che tutte le esperienze autogestite devono essere cancellate con un colpo di spugna stile Mastro Lindo. E beh, #complimentoni effettivamente una vera mossa da intellettualoni, ma non ci aspettavamo niente di più, d’altronde.
Però ci pare curioso (volevamo scrivere inquietante, ma coi tempi che corrono le asticelle di valutazione si abbassano) che il mutismo di fronte ai violenti atti di razzismo che stanno calando su questo Paese, l’afasia rispetto alle sollecitazioni provenienti da studentesse e studenti, la sottomissione alle peggiori logiche di esclusione e disprezzo dei più basilari diritti umani dimostrate da governi locali e non, la completa insipidità politica di chi governa questa università… Ecco, ci pare curioso che tutto questo riesca a non trovare alcuna contraddizione con l’evento [1] nel corso del quale domani il mondo accademico porgerà le proprie scuse alle vittime delle leggi razziali – scuse dovute per la sua completa sudditanza al potere e la vergognosa emarginazione dei pochi accademici che hanno osato rifiutare la violenza del fascismo. E se oggi fosse come allora? L’accademia sarebbe in grado di arginare le violente e pericolose derive fasciste del potere?
Nel frattempo godiamoci questo video, e se ancora non l’avete provato, fate un salto sul generatore di diffide:
https://eigenlab.org/pdiffide/diffida.html
[1] https://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/leggi_razziali_pisa_cerimonia_rettori-3979326.html