«Le leggi ingiuste esistono. Dovremmo accontentarci di rispettarle o cercare di correggerle? Rispettarle finché non abbiamo raggiunto il nostro scopo o trasgredirle subito?».
Il film-documentario sulla vita di Aaron Swarz, costretto al suicidio a soli 26 anni perché imbrigliato in un incubo legale più grande di lui.