COP 17 – Lo stoccaggio di CO2.

Federico Di Traglia(1) e Danilo Di Genova(2)
(1)     Dipartimento di Scienze della Terra – Università di Firenze
(2)     Dipartimento di Scienze Geologiche – Università Roma Tre

 

Si è concluso il CoP17. Solite certezze sulla mancanza di democrazia e soliti dubbi sugli impegni dei governi in chiave “verde”. Il nuovo asse euro-cinese dichiara di impegnarsi nella produzione di energia da fonti rinnovabili, dimostrando di non voler cambiare rotta in termini di “stile di produzione”. Non una parola sulla quantità di energia già prodotta, del sistema di produzione fortemente centralizzato, dei settori di impiego di energia fallimentari dal punto di vista di creazione di ricchezza, benessere e salute (uno fra tutti è il ciclo dei rifiuti, [1]). Continua a leggere

COP 17 – Quattro elementi per una riflessione comune.

Quello che chiamiamo clima è per definizione la configurazione di equilibrio di un sistema complesso – dato dalla mutua interazione tra pianeta atmosfera e vita – che si è stabilita sulla Terra in miliardi di anni, un tempo impensabile per qualunque civiltà umana. La nostra stessa esistenza, come quella di qualunque altra specie vivente, non è un caso: siamo “adatti” a questo mondo perché ci siamo evoluti come specie insieme ad esso, e abbiamo avuto il tempo di farlo. Perturbando questo stato di equilibrio il sistema ne troverà un altro, ma non è per nulla detto che noi saremo adatti a questo nuovo mondo e i tempi del cambiamento, che sono quelli della civiltà industriale, non sono certo sufficienti ad una evoluzione delle specie. Continua a leggere