Dall’occupazione dell’economato rilanciamo la mobilitazione
Giovedì 29 ottobre noi studenti ci siamo riuniti in un’ assemblea d’ateneo ottenuta dal Rettore la settimana scorsa, al termine del corteo che nasceva dall’indignazione per l’intervento armato della polizia contro gli studenti che si trovavano all’ex-gea.
Dall’assemblea è emersa una riflessione sui gravissimi fatti recenti, sul legame fra le conseguenze del nuovo ISEE e la mala gestione delle risorse pubbliche da parte dell’università, invischiata in un sistema di corruzione e speculazione e perciò incapace di dare risposte immediate ai problemi sollevati dagli studenti. Spinti dalla necessità di continuare a segnalare le irresponsabilità dell’ateneo nei nostri confronti, siamo usciti dall’assemblea in corteo per attraversare vari poli universitari arrivando fin dentro le stanze dell’economato, per poter parlare direttamente con Massantini, dirigente del patrimonio immobiliare dell’università, che ha preferito darsi alla fuga. Continua a leggere