Il cancello che porta ad eigenLab è stato richiuso ma stavolta non è il solo. Con la scusa della sicurezza, già tanto amata dal rettore per privare d’autonomia gli spazi autogestiti e non, la verve maccarellica può ora esprimersi senza vergogna.
Vengono così chiusi i cancelli, cambiate le serrature e svuotata l’università con la giustificazione della nostra salute.
È questa una politica irresponsabile della prevenzione basata sulla paura, che preferisce controllare spazi vuoti piuttosto che cercare dei compromessi per gestirli e che sceglie di minacciare chi si rifiuta di lasciar morire uno spazio che da anni si autogestisce.
Dopo aver chiuso per l’ennesima volta il giardino tra il Fibonacci e l’area Pacinotti, pagando degli extra ad alcuni operai per far loro eseguire questi “lavoretti”, si è infatti premurato altresì di farci giungere la minaccia che nel caso in cui non ci assogettassimo alle sue scelte politiche ci sarà un intervento della polizia ai nostri danni, come?
Con l’accusa di assembramento, per una decina di persone distribuite per 10000 metri quadrati di giardino.
Quando sono giunti gli operai per montare un nuovo cancello (ancora una volta, viva lo spreco di risorse, peraltro in un periodo in cui la pesante recessione economica è ormai acclarata) le persone presenti in quel momento negli spazi presso il casottino hanno dovuto far notare loro che se l’avessero fatto sarebbero rimaste chiuse dentro: forse nella logica del rettore dovevano sopravvivere semplicemente dei frutti dell’orto?
Il rettore Mancarella si preoccupa così tanto della nostra salute che preferisce mandarci la polizia piuttosto che venire egli stesso a parlare con noi, ha forse paura d’essere contagiato? Non lo sappiamo, ma quel che è certo è che eigenLab si prende la responsabilità di se stesso, come sempre ha fatto, con o senza la fiducia del Magnifico e senza dipendere dalle scelte di quest’ultimo, perchè non c’è libertà senza fede e non c’è dignità senza libertà.
no choice but to get a new building then, one with electricity and proper facilities